Un’eco italiana e molto green
Un'eco italiana è green per via di Tüv Italia e dell'idrogeno, del progetto E-Power, del Professor Bella del Politecnico di Torino. Il PoliMi e Scania, e i Samoter Days
Un’eco italiana e green, che comincia però con un’anticipazione, che riproporremo con maggiore slancio la prossima settimana. Veronafiere ha deciso di rinviare il debutto dei SaMoTer Demo Days-Outdoor Edition, la manifestazione live in cava, prevista dal 30 settembre al 2 ottobre 2021 a Vaprio d’Adda, in provincia di Milano.
Un’eco italiana del Politecnico, di Milano e di Torino
Ci eravamo recati al Politecnico di Milano in occasione dell’accordo con Fpt Industrial. In questa occasione protagonista è Scania Italia, che per il secondo anno consecutivo conferma il supporto al Corso di Laurea Magistrale in Mobility Engineering. Trasferiamoci ora al polo occidentale dell’asse industriale del Mi-To. Un riconoscimento importante è giunto al Politecnico di Torino nel campo della chimica. Il professor Federico Bella, del Dipartimento di Scienza Applicata e Tecnologia – DISAT, ha infatti vinto la prima edizione del premio “Environment, Sustainability & Energy Division Horizon Prize” della Royal Society of Chemistry. Il team di ricerca ha progettato e realizzato un nuovo dispositivo all-in-one che imita le piante e utilizza CO2, acqua e luce solare per produrre carburanti sostenibili e prodotti chimici a valore aggiunto, partendo dai concetti base della fotosintesi, il modo in cui le piante convertono anidride carbonica in nutrimento, grazie all’energia solare.
TÜV Italia e l’idrogeno
«La costruzione di nuovi gasdotti per l’idrogeno richiede un investimento iniziale importante, ma è forse la modalità più semplice per distribuire il gas», precisa Alberto Carelli, Managing Director Divisione Industrie Service di TÜV Italia. «L’utilizzo dell’infrastruttura di gas naturale esistente comporta costi inizialmente più bassi, ma necessita di un attento monitoraggio per garantire che ci sia la giusta proporzione di idrogeno mescolato al gas naturale».
E-Power
Il progetto E-Power, nato nel luglio del 2019 tra Dell’Orto ed Energica Motor Company giunge ad una nuova importante tappa. Dopo quasi 2 anni in cui è stata sviluppata la base del powertrain modulare, si avvia un’altra importante collaborazione, con Reinova, con l’obiettivo di proseguire e rafforzare l’approccio modulare di E-Power ampliandone ulteriormente la gamma, e la capacità di supporto tecnico e di sviluppo agli Oem. L’obiettivo della collaborazione tra le tre aziende è quello di dare un boost alla promozione e la commercializzazione, di sistemi di powertrain per la mobilità urbana e per la diffusione in larga scala dell’elettrificazione di applicazioni fino a 20 chilowatt.