Si chiama Severin Sima e dal primo giugno è a capo del service di Man per le applicazioni nautiche. Assistenza, una parola diventata ormai la password di qualsiasi tipo di applicazione. Il legame intrinseco tra profittabilità ed efficienza motoristica ci conduce in prima battuta ai trattori e alle macchine da raccolta, vincolate all’ipoteca della stagionalità, al cantiere e al trasporto merci, dove il fermo macchina potrebbe far collassare l’intera filiera di riferimento. Per le ridondanti sale macchina della nautica l’affidabilità dell’assistenza diventa pre-requisito per convincere cantieri e armatori a staccare l’assegno. Al 39enne Severin Sima, dunque, il compito di organizzare le strategie e la rete di assistenza dei ‘Leoni marini’, che in Italia fanno capo a Ranieri Tonissi. Formatosi come ingegnere industriale e specializzatosi nelle tecnologie per applicazioni veicolari Sima ha varcato per la prima volta i cancelli di Man Truck & Bus nel 2011.

Severin Sima, Man e il truck

L’imprinting di Sima è stato segnato dalla dedizione alla ricambistica. Anche nella formazione di project manager al Customer Support Truck, Sima si è dedicato al post-vendita per numerose società e key account di respiro internazionale, oltre a coordinare svariate aree di vendita. Il biglietto da visita racconta di un decennio trascorso all’Audi, nelle vesti di responsabile per i sistemi di assistenza all’autista e alla loro implementazione.

Sima, Head Marine Service Support

Sima, tra le mansioni previste dalla funzione di Head Marine Service Support, si occupa anche di coordinare l’organizzazione territoriale dell’assistenza e di fornire un contatto centralizzato con tutte le officine convenzionate e abilitate a erogare servizi di service per Man. Severin Sima agisce a stretto contatto con Claus Benzler, Responsabile della divisione motori marini di Man.

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