MTU ibrido marino. Lo schema del sistema in linea, con la serie 2000 e l’albero del cambio flangiato tra termico e trasmissione

MTU IBRIDO MARINO. NE ABBIAMO PARLATO AL CANNES YACHTING FESTIVAL

Mtu ibrido marino. L’elettrificazione, nel sottopancia degli yacht, significa praticare la strada dell’ibrido. Almeno questo è il punto di vista di chi, come Mtu, è investita del dovere morale di inaugurare questa nuova stagione. È proprio nel segmento dove Friedrichshafen prospera, quello al di sopra degli 80 piedi, dove la sala macchine potrebbe consentire il travaso della frazione elettrica. Il confronto in termini di ingombri, del resto, è con quell’Scr che tanti mal di pancia suscita nei cantieri nautici.

MTU PIACE ANCHE AI CATAMARANI

Mtu ibrido marino. Cosa significa?

Abbiamo parlato di Mtu ibrido marino a Cannes con Daniel Ramoli, Senior Manager Sales Marine, e Tobias Kohl, Senior Manager Application Center Marine. A seguire il primissimo botta e risposta. Troverete prossimamente il seguito dell’intervista.

Quali significati ha, per Mtu, il modellino ibrido che esponete dentro la teca?

La nostra strategia, varata nel 2013, è espressamente orientata a diventare fornitori di soluzioni, il che comporta offrire ai nostri clienti pacchetti di soluzioni e servizi.

Quali vantaggi?

Un esempio è il sistema ibrido qui esposto, una soluzione che, dal nostro punto di vista, offre vantaggi soprattutto ai clienti finali, uno dei quali è il controllo. Occorre oltretutto considerare la riduzione del rumore a bordo, che si traduce in assoluta silenziosità quando si naviga esclusivamente affidandosi al pacco batterie, la maggiore efficienza e i risparmi sui consumi di carburante. Abbiamo maturato una grande esperienza nei sistemi ibridi, che stiamo proponendo da molti anni per gli yacht più grandi, ma in un’ottica di crescita della produzione la sfida è rendere questi sistemi attraenti anche a scale diverse e a costi convenienti. La nostra intenzione è quella di serializzare il sistema ibrido.

Ripulire i gas scarico? Rispettando l’Imo 3. Nella foto, l’80 metri Bilgin 263

Mtu ibrido marino. Il primo cantiere è stato Sunseeker

Quello che potete vedere qui è fondamentalmente il nostro concetto di ibrido zero, che vogliamo portare sul mercato entro il prossimo anno. Abbiamo iniziato con un cliente pilota, Sunseeker, collaborazione presentata agli addetti ai lavori durante il Boot Show di Düsseldorf, a gennaio, per sviluppare i primi ibridi di serie e proporlo sul mercato dal 2021.

In primo piano

Articoli correlati

VM: nel 2024 ci sarà una “second life”?

Si intensificano i rumor attorno alla cessione di Vm, che dovrebbe avvenire nel 2024. Siamo in ritardo, rispetto alle previsioni della Regione Emilia Romagna, ma le voci rimangono e gli indizi portano nel Nord Italia

Vanzetti Engineering, arriva la serie ESK-IMO

Vanzetti Engineering presenta le nuove pompe sommerse estraibili della serie ESK-IMO, che trovano applicazione negli Small Scale LNG Terminal e come Emergency pump o Cargo/Stripping pump in ambito navale. Le pompe ESK-IMO offrono il vantaggio di una agevole manutenzione senza necessità di svuotament...