Squadra vincente non si cambia. Cambia l’edizione, cambia il percorso, cambiano i concorrenti, ma la 40esima Dakar, in partenza il 6 gennaio, porta con sé una certezza: il Cursor 13 firmato Fpt sarà ancora una volta tra i protagonisti. Il medesimo propulsore è stato anche ai nastri di partenza dell’Africa Eco Race, partita il 31 dicembre 2017. Fpt è anche sponsor tecnico.

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Cursor 13 sul podio della Dakar 2017

L’anno passato il Cursor 13, in versione ad hoc sviluppata apposta per l’occasione, ha “armato” l’Iveco Powerstar affidato al team De Rooy, piazzatosi sul gradino più basso del podio. Sotto il cofano battevano 900 cavalli a 2.200 giri, con coppia massima di 408 chilogrammetri a 1.100 giri. Il modello standard per applicazioni off-road è in grado di toccare i 700 cavalli a 1900 giri, sviluppando quindi una copia di 306 chilogrammetri a 1.400 giri. La vittoria ha invece arriso all’equipaggio russo formato da Eduard Nikolaev, Evgeny Yakovlev e Vladimir Rybakov con Kamaz 4326, piazzarsi al primo posto.

Dakar 2018: Cursor 13 su camion Iveco e in genset Himoinsa

Quest’anno il Cursor 13, un motore in grado di spaziare dalle applicazioni stradali a quelle off-highway, dall’agricoltura ai trattori, muoverà cinque camion Iveco Powerstar con livrea del team Petronas De Rooy. Gerard De Rooy e Wuf Van Ginkel stanno prendendo parte all’Africa Eco Race, mentre Artur Ardavichus e Ton Van Genungten saranno protagonisti alla Dakar, che partirà da Lima e vedrà la carovana di camion affrontare subito il paesaggio sabbioso e arido del Perù, per poi spostarsi sulle montagne dell’altopiano boliviano a 2.500 metri d’altitudine. Sarà toccata anche l’Argentina. Il motore disegnato apposta per le due competizioni è in grado di raggiungere mille cavalli di potenza. Ma il Cursor 13 (in versione C13Te7) alimenterà anche i genset Himoinsa (otto Hpcw-500 D5-6 Power cube) incaricati di fornire energia agli equipaggiamenti.

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