Sul numero di gennaio-febbraio di DIESEL vi abbiamo raccontato della piattaforma di assistenza targata Fpt Industrial. Remotizzazione, Industria 4.0, IoT, concetti che si trovano ormai sotto pelle di chiunque navighi seguendo la stella polare dell’attenzione all’utente finale. Parola d’ordine: “no down time”, per dirla all’inglese. Un work in progress, per restare in slang, che conosce un ulteriore scatto in avanti in questo epilogo di 2021. Ci eravamo lasciati con questo assunto: «Il Flying Doctor interviene sul campo per la diagnosi delle problematiche e deve essere rapido nella diagnosi. Abbiamo quindi pensato: e se riuscissimo a tagliare il viaggio, vedendo noi stessi, con i nostri occhi, quello che vede il dealer, assistendolo da remoto?».

Quale piega ha preso questa assunzione di responsabilità? Ce lo racconta Sergio CarpentiereHead of Customer Service di FptIl cambio di nome della nostra struttura rappresenta il punto di partenza. La scelta di cambiare il nome dell’ente da Aftermarket Solutions a Customer Service racchiude in sé il nuovo approccio, nel quale i servizi non sono semplicemente un extra. La nostra offerta diventa una sorta di enabler, che serve a sviluppare il business massimizzando l’uptime. È quello che ci consente di assistere i nostri clienti anche oltre il periodo di garanzia, dove tipicamente gli Oem sono più deboli e la competizione è, spesso, basata esclusivamente sui prezzi. Una sfida che vede penalizzata un’azienda professionale a strutturata qual è Fpt Industrial, nel confronto con entità che si affidano esclusivamente al prezzo, a scapito di qualità e performance. Avere la possibilità di offrire ai nostri clienti servizi che instaurano un rapporto con noi, e lo consolidano, attraverso gli Oem che seguiamo direttamente e attraverso i dealer Fpt, significa farli entrare in un mondo più virtuoso, in cui si ritrovano più propensi ad affidarsi al concessionario e a noi stessi. (…)

LEGGI L’INTERVISTA COMPLETA A PAG. 29 DI DIESEL DICEMBRE

In primo piano

Articoli correlati

Baudouin, fare centro coi dati. Intervista a Mozzi e Moraga

Nel mirino dei costruttori di motori stazionari e di gruppi elettrogeni sono finiti i data center. Baudouin candida a quest’applicazione la serie M33 e la M55, che si appresta a varcare la soglia dei 4.500 kVA. Nell’orizzonte dell’azienda francese anche le unità a gas, tenendo sott’occhio il mondo d...

Bimotor: vado al massimo

Il ricordo del 2023 è affidato ai numeri: 11.400 motori venduti, fatturato a 115 milioni di euro, in crescita del 15/16%. Una performance ascrivibile sia al marino che all’industriale, con picchi abbastanza omogenei tra area iberica e mercato francese. Il progetto australiano guadagna consensi, la c...

Bonfiglioli: integratori di sistemi. Intervista ad Andrea Torcelli

Il futuro dell’agricoltura con tecnologie innovative e sostenibili secondo Bonfiglioli: ad Agritechnica sono state presentate le principali soluzioni idrauliche ed elettriche per atomizzatori e miscelatori di mangimi, oltre ad alcuni robot da campo. Abbiamo intervistato Andrea Torcelli, Chief techno...

Fpt Industrial: intervista a Daniele Pozzo

Un processo virtuoso: è la prassi descritta da Daniele Pozzo, marketing e product portfolio manager di Fpt Industrial. L’esempio del gas naturale calza a pennello per descrivere l’approccio all’idrogeno. Uno studio preliminare sull’intera catena di valore e sull’architettura. Ai test a banco, opport...